CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
soldi sotto la chioccia, per piacere, metteteci anche questi: sono sette. - Va bene; date qua. E andavano spesso da lei per sapere se la chioccia covava
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
a lei: - Perché la chiamate Carbonella? - E voialtre dunque? E la sua mamma dunque? - Noialtre glielo diciamo per vezzo. Infatti era così. Carbonella
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
c'era una volta un Principe e una Principessa giovani e sposati da qualche anno; lui, buono, gentile, caritatevole; lei, bella, ma piena di capricci
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
padre, che non ci vedeva dagli occhi per lei, rimproverò Cingallegra. - Le faccio la serva: non basta? Io spazzare, io spolverare, io fare il bucato
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
. Proprio una Strega! Come non se n'era accorto prima? E pensò di licenziarla per vedere se, andata via lei, la cèchina potesse riprendere a cantare
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
lei, Radichetta non avrebbe sofferto la fame; quel po' che guadagnava sarebbe bastato per tutti e due. Ma dopo? E se lei moriva, com'era morto il padre
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
Regina ordinò subito che le recassero del pane fresco, manipolato a posta per lei. La Principessina non si degnava neppure di guardarlo. Ed ecco l'altra
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
colpito, da scambiarla per la Reginotta. Piegò un ginocchio dinanzi a lei e le baciò la mano. Uno dei Ministri del Re si affrettò ad avvertirlo dello
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
, magra scheletrita, con un bambino in collo, più magro e scheletrito di lei: - Fate la carità a questa infelice creaturina! É nata senza braccia
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
di lei e stava immobile, trattenendo il fiato. - Primpella ! Primpella ! Mi vuoi per marito? E non ricevendo risposta, si stizziva, pestava i piedi
Accademia della crusca
